Elisabetta Mainetti, uno dei soci fondatori di Percinque, ha da poco assunto un ruolo più attivo nella gestione dell’azienda, coprendo la carica di CFO.
Tra tutti i soci, Elisabetta è l’unica ad avere un background di tipo finanziario/amministrativo maturato sia presso multinazionali che aziende di media dimensione e padronali. Ha anche partecipato a numerosi interventi di temporary management di Percinque in veste di capo progetto e di interim manager, progetti che prevedevano la revisione dei processi amministrativi, del controllo di gestione e della governance in generale.
L’approccio di Elisabetta è quello della semplificazione, della razionalizzazione dei processi per evitare quelle rigidità tipiche della funzione amministrativa, che viene spesso vista come un costo mentre può essere una opportunità.
La crescita notevole di Percinque in questi ultimi anni ha suggerito di inserire una figura di supporto e di coordinamento all’area amministrazione/finanza esistente e di miglioramento della reportistica. Si stanno dunque rivedendo i processi documentali sia interni che esterni.
Nel suo nuovo ruolo di CFO, Elisabetta Mainetti si pone l’obiettivo di comprendere a fondo l’organizzazione contabile di Percinque, cresciuta in questi anni nei volumi e nella complessità. Gli attuali processi vengono letti in modo critico con il fine di tracciare delle procedure di base nell’ottica della semplificazione e della chiarezza.
In secondo luogo, risulta molto utile costruire una più ricca e tempestiva reportistica a supporto degli stakeholder dell’azienda, ma anche dei manager esterni. Il fine è infatti quello di offrir loro migliori strumenti di rendicontazione e verifica delle loro attività, in modo da renderli dei veri e propri partner.
Elisabetta infine afferma di essere molto contenta di dare il suo contributo allo sviluppo del progetto di crescita di Percinque attraverso l’assunzione del ruolo di CFO perché vedere crescere una creatura che ha contribuito a far nascere le dà grande soddisfazione.
