Il reshoring è un fenomeno sempre più presente in Italia ed Europa. Ma cosa significa? È la strategia di rientrare in patria, ovvero in una nazione appartenente a uno spazio economico omogeneo al proprio (il nearshoring), delle produzioni che in precedenza avevano subito la delocalizzazione (detta anche offshoring) in paesi low cost. Le ragioni del reshoring sono molteplici: limitare i costi logistici e i tempi di disponibilità del prodotto, mettere in sicurezza la catena operativa da situazioni geopolitiche rischiose, fino all’evitare di trasferire all’estero know-how e tecnologie giudicate troppo sensibili per la sicurezza nazionale.
Dunque, al pari di quanto avviene nei processi inversi di internazionalizzazione e delocalizzazione, il reshoring potrebbe essere un processo insidioso per l’imprenditore che spesso non trova all’interno della sua organizzazione le skill necessarie a gestire il progetto e non ha il tempo per formarle. Ecco perché il temporary management può essere la soluzione.
Grazie ai nostri temporary manager, professionisti altamente qualificati e specializzati, i nostri clienti possono avere immediatamente accesso a una vasta gamma di competenze e conoscenze, senza dover investire in formazione o assumere personale a tempo indeterminato, e per il periodo strettamente necessario, evitando i costi a lungo termine dell’assunzione di personale. Inoltre, grazie alla sua flessibilità, il temporary management può essere utilizzato in tutte le diverse fasi del processo di reshoring, dallo sviluppo della strategia alla sua implementazione sul campo.
Inoltre, proprio per la complessità e multidisciplinarietà del processo di reshoring, riusciamo ad attivare un team di temporary manager, così da sfruttare competenze differenziate e complementari sulla specifica necessità. Con noi il progetto potrà essere affrontato con tempi e costi competitivi.
In conclusione, il reshoring può essere, in questo momento, una scelta vincente per le aziende italiane che desiderano aumentare il presidio della Supply Chain e limitare i rischi di fornitura. Con il supporto del temporary management, queste aziende possono ottenere il massimo risultato dalla loro strategia di internazionalizzazione.