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Piano di ristrutturazione aziendale: quando rivolgersi a dei professionisti

 

Il percorso di ristrutturazione aziendale può richiedere la consulenza di diversi professionisti per affrontare le sfide e le necessità del cambiamento in atto nell’azienda. In queste fasi, l’intervento anche di un temporary manager può rivestire un ruolo fondamentale.

L’attività del temporary manager è infatti quella di affiancare l’azienda nel processo di ristrutturazione, nel creare una strategia efficace, nel definire gli obiettivi da raggiungere ed nell’effettuare una valutazione oggettiva, per guidare il processo di ristrutturazione in modo efficace e professionale.

 

Piano di ristrutturazione aziendale: quando rivolgersi a dei professionisti

 

Ristrutturazione aziendale: in cosa consiste

La ristrutturazione aziendale è un processo con il quale l’azienda applica un cambiamento delle strutture, dei ruoli, del management e degli investimenti, e compie una revisione profonda della sua strategia, della sua mission e della sua vision.

La ristrutturazione aziendale può essere una scelta strategica per affrontare un periodo di crisi , volta a stabilizzare l’azienda, attraverso il miglioramento della gestione economica, patrimoniale e finanziaria.

La riorganizzazione può creare anche un vantaggio strategico sulla concorrenza, ottimizzando le operazioni, riducendo i costi e migliorando l’efficienza operativa. L’organizzazione dell’azienda stessa viene spesso rivista, con il fine di utilizzare al meglio le risorse presenti e far crescere l’efficienza e le competenze disponibili.

Ristrutturazione aziendale: perché rivolgersi a un professionista esterno

L’imprenditore può trovarsi di fronte a molte sfide durante la ristrutturazione aziendale, dall’integrazione dei nuovi processi alla presenza di resistenze e obiezioni da parte del personale interno.

L’imprenditore può quindi rivolgersi a un consulente esterno per trovare supporto durante il percorso di ristrutturazione, in quanto il professionista porterà con sé competenze, profonda conoscenza del settore di riferimento dell’azienda e una vasta rete di contatti che possono essere utili nella gestione del cambiamento. L’imprenditore avrà, per esempio, bisogno del supporto di esperti in materia legale, fiscale, giuslavoristica, tanto per citarne alcuni.

Tra questi, il temporary manager è quel professionista esterno che offre servizi di supporto con competenze specifiche, lavorando all’interno dell’azienda, a fianco dell’imprenditore e dei suoi manager. Vediamo qual è il suo ruolo e il vantaggio di assumerlo durante una ristrutturazione aziendale.

Il ruolo del temporary manager nei processi di ristrutturazione aziendale

La figura del temporary manager si affianca ai manager interni all’azienda per promuovere il cambiamento, laddove l’azienda non disponga sufficientemente delle competenze interne necessarie ad avviare e gestire il piano di ristrutturazione.

Il temporary manager offre anche un punto di vista oggettivo ed esterno per valutare la situazione attuale dell’azienda e le sue capacità di crescita, così da proporre le soluzioni adeguate per perseguire la ristrutturazione.

Il manager esterno ha delle conoscenze e capacità tali da rendere il processo di ristrutturazione più veloce ed efficace, grazie alla gestione efficiente delle risorse umane e della comunicazione.

Ristrutturazione aziendale: una valutazione oggettiva

Essendo il temporary manager un professionista esterno, offre una valutazione oggettiva della situazione aziendale che spesso manca all’interno della leadership aziendale. Il temporary manager è imparziale, poiché non è influenzato da relazioni personali, non è intrappolato dalla consuetudini e dalla storia dell’azienda ed è in grado di prendere decisioni tempestivamente.

Conduce un’analisi obiettiva dell’azienda, identificando i punti critici e le aree di miglioramento, proponendo delle soluzioni efficaci.

La valutazione dell’azienda prevede l’analisi di tutta l’azienda e non solo delle eventuali aree sottoposte a revisione. È per questo che, spesso, nei processi di ristrutturazione intervengono team di esperti, consulenti e temporary manager. Infatti, si considerano i bilanci, i processi, le risorse umane, la situazione finanziaria e le competenze per avere il quadro completo da sottoporre all’imprenditore.

Progettazione del piano di ristrutturazione

Il temporary manager, dopo aver effettuato l’analisi dell’azienda con l’aiuto degli altri membri del team, affianca l’imprenditore per stilare un piano di ristrutturazione e implementazione, ne definisce gli obiettivi, le fasi da seguire, le attività e le tempistiche per attuare la ristrutturazione nei tempi stabiliti.

Il piano comprende anche le azioni specifiche da mettere in atto, le risorse necessarie e la sequenza delle attività per effettuare l’intervento.

Il temporary manager può creare, inoltre, un team di manager e dipendenti interni che gestiscono il processo di ristrutturazione, coordinando le attività e monitorando i progressi del percorso di cambiamento. Ma può anche ricorrere ad altri temporary manager e/o consulenti per creare una squadra che, di giorno in giorno, sia sempre la più efficace e competente ad affrontare il cambiamento, in un processo che adatta e massimizza nel tempo le skill, riducendo i costi dei tempi morti e del sotto-utilizzo delle risorse.

Gestione delle risorse umane

Il percorso di ristrutturazione prevede anche una precisa e puntuale gestione del personale. Può essere, infatti, necessario effettuare dei ridimensionamenti, ridistribuzione delle risorse e riallocazione delle competenze e cambi di ruoli.

Il temporary manager fornisce supporto ai dipendenti interni e all’imprenditore che deve effettuare le procedure di licenziamento o ricollocazione; il manager ad interim ha la visione obiettiva delle risorse indispensabili alla crescita dell’azienda e facilita la transizione del personale in un nuovo modello organizzativo.

Gestione del cambiamento

Il temporary manager può occuparsi anche della gestione del cambiamento organizzativo che, inevitabilmente, si deve affrontare durante la ristrutturazione aziendale.

Gestisce la comunicazione rendendola chiara e efficace sia per il personale interno che per le relazioni esterne che l’azienda ha con i fornitori; promuove un clima di fiducia e collaborazione durante tutto il processo.

Affronta in modo pragmatico le preoccupazioni del personale e le eventuali resistenze, coinvolgendo i dipendenti lungo tutto il percorso di ristrutturazione.

Il cambiamento necessita anche di un periodo di consolidamento, in cui il temporary manager gestisce la standardizzazione dei processi, l’aggiornamento delle politiche e dei sistemi, l’implementazione di nuovi strumenti o tecnologie, e l’adattamento delle funzioni operative.

Percinque: Temporary management per la ristrutturazione aziendale

Percinque offre servizi di Temporary Management, mettendo a disposizione delle aziende le competenze e l’esperienza dei suoi temporary manager per affrontare con successo il processi di ristrutturazione aziendale.

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