Per trovare il temporary manager più adatto e qualificato per i progetti e gli obiettivi aziendali da raggiungere, è necessario tenere presenti alcuni parametri e caratteristiche che il professionista deve possedere.
Il punto di partenza: avere chiaro le necessità e le caratteristiche dell’azienda cliente
Il temporary management implica supportare l’imprenditore nella gestione di alcuni progetti, come, ad esempio, la risoluzione di crisi o la realizzazione di piani di espansione aziendale. Per questa ragione, è dall’analisi delle peculiarità e delle esigenze dell’azienda che si devono ricavare le competenze che il temporary manager deve possedere. Ovvero, quali sono le competenze che un professionista deve avere per raggiungere gli obiettivi desiderati?
Le competenze tecniche: il giusto mix di adeguatezza e innovazione
Da una parte, per trovare il temporary manager più qualificato, la soluzione ideale è identificare un professionista che abbia già un background nello stesso contesto in cui opera l’azienda o in ambienti simili. In altre parole, la selezione si può focalizzare su un manager che abbia già affrontato un progetto simile a quello che si intende portare avanti in azienda, o che abbia accumulato anni di esperienza in aziende dello stesso settore o in settori affini a quello dell’azienda cliente.
Dall’altra parte, però, non si deve cadere nell’errore di voler a tutti i costi un interim manager che venga esattamente dal settore aziendale e che abbia esattamente esperienza del progetto da affrontare. Il rischio è che ci si precluda un’occasione di esplorare nuovi approcci e conoscenze. Dato che un intervento di temporary management comporta sempre cambiamento, è una buona pratica avere una visione aperta e recettiva rispetto all’innovazione. Le competenze, dunque, devono essere valutate non solo per la loro adeguatezza al progetto ma anche per il contributo innovativo che possono portare all’azienda.
Soft skill: Capacità di gestione del team e la leadership
La gestione di un progetto riguarda, per buona parte, la gestione delle persone coinvolte in quel progetto. Tra le competenze più importanti che il temporary manager deve avere, dunque, ci sono la capacità di gestione del team e la leadership.
Il temporary manager non lavora da solo, ma insieme ai dipendenti dell’azienda cliente. Senza la collaborazione con loro, il manager non può raggiungere gli obiettivi prefissati. Guidare il coordinamento fra diverse persone e trasferire e sviluppare nuove conoscenze e metodologie sono pratiche quotidiane in un intervento di temporary management.
Per questo, avere leadership è fondamentale.
Capacità di adattamento e di apportare il cambiamento
Il temporary manager si inserisce in un contesto aziendale che non lo conosce ed è chiamato ad apportare quei cambiamenti necessari al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Per questo, praticare il temporary management richiede l’abilità di saper conquistare la fiducia delle persone con cui si lavora attraverso le proprie competenze tecniche e soft.
Saper cogliere le caratteristiche del contesto aziendale in cui si deve operare, sapersi integrare con quel contesto, e saper farsi apprezzare professionalmente sono competenze necessarie per la buona riuscita di un intervento di temporary management.
Capacità comunicative
il temporary manager deve avere ottime capacità di comunicazione. È suo compito tenere costantemente aggiornati l’imprenditore, i manager, tutti i dipendenti dell’azienda e, in generale, tuti gli stakeholder sulle azioni intraprese.
Non si tratta solo di avere l’accortezza di trasferire certe informazioni, ma anche di sapere come trasmetterle. Una/un temporary manager deve sapere come declinare il messaggio che vuole veicolare in base all’interlocutore a cui si rivolge.
Una comunicazione ad hoc serve a garantire che le idee e le strategie introdotte siano comprese da tutti e, dunque, ad abbattere le barriere che potrebbero emergere ed impedire l’adesione al cambiamento in atto.
Trovare un temporary manager qualificato non è facile
Da quanto sopra, risulta chiaro che la ricerca di un temporary manager adeguato non è affatto semplice e scontata. È per questo motivo che le aziende si rivolgono a partner specializzati, come Percinque, che hanno anni di esperienza nell’individuare il temporary manager più qualificato per un determinato progetto. È necessario, infatti, avere a disposizione un vasto pool di interim manager, di cui si conoscono bene le esperienze, capacità e attitudini. Inoltre, è fondamentale aver sviluppato la capacità di saper cogliere i desiderata del cliente,non limitandosi a ciò che viene verbalmente comunicato, ma intuendo situazioni ancora latenti o non del tutto chiare. Ciò permette all’azienda che realizza progetti di temporary management di anticipare i bisogni futuri e di identificare il temporary manager più adatto allo specifico progetto..
Percinque: Temporary Management a servizio delle aziende
Per le aziende che intendono ingaggiare un Temporary Manager per raggiungere obiettivi ambiziosi e realizzare progetti anche complessi, Percinque mette a disposizione una squadra completa con competenze manageriali differenziate, con un network di professionisti con competenze verticali specializzate e grande esperienza per affiancare le aziende verso il successo.
Nota: In questo articolo vengono utilizzate le espressioni Temporary Manager e simili in maniera neutra, cioè senza alcun riferimento al genere del manager, potendosi ovviamente trattare di un manager donna o uomo allo stesso modo.